L'Area Marina Protetta di Capo Caccia - Isola Piana
L'Area Marina Protetta di Capo Caccia - Isola Piana è stata istituita nel 2002 dal Ministero dell'Ambiente e abbraccia il Parco Regionale di Porto Conte istituito nel 1999.
Queste aree protette sono anche riconosciute a livello internazionale dalle direttive comunitarie Habitat (43/92 CEE) e Uccelli (409/79 CEE) e comprendono parte del Sito di Interesse Comunitario ITB011155 “Lago Baratz-Porto Ferro”, il Sito ITB0101142 "Capo Caccia (con le isole Foradada e Piana) e P.ta Giglio" e la Zona di Protezione Speciale ITB013044 "Capo Caccia".
Tutto il promontorio di Capo Caccia e la costa triassica sono inseriti all’interno del Parco geominerario della Sardegna, riconosciuto dall'Unesco come patrimonio dell'Umanità.
L'AMP dal 2010 è stata riconosciuta come Area Specialmente Protetta d'Importanza Mediterranea secondo la convenzione di Barcellona per la protezione del Mar Mediterraneo.
Questo alto livello di protezione è dovuto ad un livello di biodiversità molto elevato. Sono presenti habitat e specie di interesse prioritario e dall'alto valore conservazionistico. Tra queste i tursiopi, la specie di delfino che avvistiamo regolarmente, la cui conservazione è uno degli interessi principali di MareTerra ERC. Il valore paesaggistico è tale da rendere Alghero una delle mete turistiche in Sardegna tra le più frequentate. L'elevato afflusso di turisti e le molte attività economiche che ricadono sul territorio del comune di Alghero e nelle acque marine, necessitano di una gestione oculata e sostenibile delle risorse naturali.
L'Area Marina Protetta e il Parco Regionale di Porto Conte, svolgono una funzione fondamentale di tutela, controllo e regolazione delle attività che si svolgono all'interno dei loro confini. L'obiettivo è mantenere e promuovere uno sviluppo economico in armonia con le necessità di tutela delle risorse naturali.
Nel pieno rispetto delle regole, con le nostre escursioni vi guideremo alla scoperta di questo angolo di Sardegna unico e meraviglioso.
Regole di navigazione da rispettare all'interno dell'AMP:
- Zona A: navigazione interdetta.
- Zona B: navigazione consentita a velocità non superiore a 5 nodi.
- Zona C: navigazione consentita a velocità non superiore a 5 nodi entro 300 metri dalla costa e non superiore a 10 nodi oltre 300 metri dalla costa.
Per tutti i dettagli circa le attività consentite e loro regolamento, consigliamo di prendere visione del disciplinare attuativo.